Lo sport al centro, la beneficenza sullo sfondo.
È questa la mission de "La Corsa di Sara", organizzata a Berbenno di Valtellina da Arianna Fontana Fan Club lo scorso sabato.
L'evento, giunto alla quinta edizione, è stato riproposto nel format classico: corsa in montagna di 9.2 km con 400 m d±, camminata aperta a tutti di 4.5 km, cena finale servita dagli Alpini di Caspoggio in località “La Madonnina”.
I numeri sono di tutto rispetto: in 250 tra corsa e camminata, oltre 300 coperti serviti a cena, un totale di persone coinvolte che sfiora le 500 unità.
Questi numeri permetteranno al Fan Club di donare un significativo contributo all’Associazione Gentian, che si occupa della ricerca per la Sindrome di Wolfram, una malattia rara neurodegenerativa caratterizzata da diabete mellito tipo 1, diabete insipido, atrofia ottica e segni neurologici.
Madrina della manifestazione non poteva che essere Arianna Fontana: ha dato il via di camminata e corsa, ha premiato i vincitori ma soprattutto ha vissuto in mezzo alla gente ogni singolo attimo della manifestazione.
Molto toccante il minuto di silenzio osservato prima dello start della corsa e dedicato a Simone Massetti, amico di Arianna e runner, scomparso in un incidente di montagna nell’autunno del 2020.
Lui e il suo motto #lifeiscul sabato non sarebbero di certo mancati.
Nella gara di corsa in montagna Giovanni Rossi ha concesso il bis dopo la vittoria del 2019.41’25’’ il tempo impiegato dal nazionale di scialpinismo in forza alla Sportiva Lanzada per completare il tracciato che si sviluppa principalmente tra i sentieri di Polaggia e tocca luoghi storici del paese come la Chiesetta di San Gregorio e il Mulino Della Ghelfa.
Hanno comunque provato a dargli del filo da torcere i giovani della Polisportiva Albosaggia: Tommaso Colombini (2° in 41’59’’) e il campione italiano a staffetta allievi Erik Canovi (3° in 43’31’’).
Al femminile, assolo di Gaia Bertolini (Atletica Alta Valtellina), che stabilisce anche il nuovo record del percorso: 47’55’’ sarà il tempo da battere per le prossime edizioni.
Alle sue spalle il duo del Castelraider Cinzia Cucchi (2ª in 53’26’’) e Katia Aprile (3ª in 55’18’’).