Il Fan Club di Arianna Fontana nasce nella piccola frazione di Polaggia all’interno del comune di Berbenno di Valtellina durante i Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006 grazie a un gruppo ristretto di sostenitori e parenti.
Presieduto da Patrizia Bulanti, si occupa dell’organizzazione delle trasferte nel capoluogo piemontese, rendendo omaggio ad Arianna al suo ritorno con una storica fiaccolata per le vie del paese.
Nel corso degli anni, il bacino di utenza del Fan Club si amplia sempre più: dalla prima cena sociale con 200 partecipanti si arriva al record di 483 presenze nel 2014, mentre i tesseramenti annuali superano costantemente le 500 adesioni e i social attraggono migliaia di follower.
Dopo i Giochi Olimpici Invernali di Vancouver 2010, forze nuove sono entrate a far parte del Consiglio Direttivo del Fan Club, a cominciare dal presidente Luca Fumasoni, che tuttora ricopre questo ruolo.
Segno emblematico di questo cambiamento è rappresentato dal primo logo ufficiale, che richiama i pattini e le montagne quali fedeli compagni della vita di Arianna.
La realizzazione di vari gadget studiati nel corso delle varie stagioni ha permesso al Fan Club di entrare nelle case dei tifosi: tazza, zaino, felpa, maglietta, berretta e astuccio sono solo alcuni degli oggetti che, annualmente, i supporter più fedeli non possono fare a meno di acquistare alla tradizionale fiera di San Giuseppe.
Le trasferte da un lato rappresentano un’opportunità unica per assistere da vicino alle imprese di Arianna, dall’altro si rivelano fonte di aggregazione per un folto gruppo eterogeneo di tifosi.
Come non citare Torino, con l’autobus pieno per la Coppa del Mondo di novembre 2013 e il Campionato Europeo di gennaio 2017, le tappe olandesi di Dordrecht e Rotterdam o l’infinito viaggio in auto Valtellina-Dresda per il settimo titolo europeo nel gennaio 2018?
Nel frattempo, nel 2016 nasce a Berbenno di Valtellina l’evento benefico “La Corsa di Sara”, corsa e camminata dedicata a Sara Ravizza, compagna di scuola e coetanea di Arianna scomparsa prematuramente nel 2012 a causa di una rara malattia.
La finalità benefica da sempre fa da sfondo alle attività promosse dal Fan Club: qui viene riportato il dettaglio delle principali donazioni effettuate negli ultimi anni.
Nel 2017 il verde diventa il colore ufficiale del Fan Club, che adotta un nuovo logo: le lettere A e F si abbracciano e si uniscono a due grandi ali, immaginariamente pronte a spiccare il volo, proprio come il talento di Arianna.
In preparazione al grande evento dei Giochi Olimpici Invernali di Pyeongchang, il Fan Club entra nelle classi dell’Istituto Comprensivo “G. Fumasoni” con il progetto “WE4RY”, per preparare gli studenti sul significato e sul valore delle Olimpiadi, oltre che permettere la visione live delle gare grazie ad un maxischermo fisso in palestra.
È incredibile come le due settimane olimpiche stravolgano la vita ordinaria delle persone: lezioni, lavoro e pause pranzo diventano un’occasione per stare tutti insieme, incollarsi alla televisione e gridare a più non posso “Forza Ary ! ”
La grande festa di accoglienza di Arianna, denominata “IO SONO LEGGENDA”, rappresenta il perfetto finale di un’avventura iniziata 12 anni prima con quella storica fiaccolata per le vie di un paese, Berbenno di Valtellina, che grazie ad Arianna sarà per sempre una piccola capitale dello sport italiano.
Quattro anni dopo, in occasione dei Giochi Olimpici Invernali di Pechino, la Piazza del Municipio del Comune di Berbenno di Valtellina si trasforma in un’arena da stadio, grazie al maxischermo che rimarrà acceso per tutta la durata della manifestazione olimpica.
I festeggiamenti da parte dei tifosi culminano con il ritorno di Arianna in paese sabato 26 febbraio 2022.
Papà Renato sceglie il nome dell’evento e mai scelta fu più azzeccata: “CHE STORIA”, Arianna!