Domenica 5 giugno, la data designata da tempo per accogliere a Berbenno la prima edizione de "La Corsa di Sara", è finalmente arrivata.
Il grande sforzo organizzativo da parte di tutto il direttivo del Fan Club e dei volontari accorsi per l'occasione viene ripagato da condizioni meteo sì favorevoli, ma che purtroppo non consentono lo svolgimento del pranzo in località “La Madonnina”, come originariamente previsto: poco male, la tendostruttura montata presso il campo dell’Oratorio diventa il nuovo piano A.
La partenza della corsa e della camminata, prevista inizialmente per le 9.30, subisce mezz’ora di ritardo a causa della grande affluenza di persone giunte all’ultimo momento per l’iscrizione: in totale la corsa registra circa 160 partenti, la camminata oltre 200.
Finalmente alle 10.00 tutto può avere inizio.
Il grande gonfiabile della Creval, una linea di atleti schierati sulla linea di partenza, la chiesa di Santa Maria Assunta sullo sfondo: un’idea nata in casa Fontana, nel corso di una delle tante riunioni invernali, vede la sua realizzazione finale.
La gara di 9 km con dislivello positivo/negativo di 400 m tocca diversi punti caratteristici del comune di Berbenno: la via dei Terrazzamenti, la chiesetta di San Gregorio e la già citata “Madonnina”.
Saranno Christian Pizzatti (G.P. Santi Nuova Olonio) ed Enrica Mattaboni a concludere per primi le fatiche in ambito maschile e femminile: i tempi, rispettivamente di 41’17’’ e 53’50’’, saranno quelli da battere nelle prossime edizioni.
Al termine della gara, inizia uno dei momenti che rappresenta maggiormente lo spirito dell'Arianna’s Day, il pranzo. Il grande lavoro svolto dagli Alpini di Caspoggio permette a tutti i presenti di consumare in tempi rapidissimi un bel piatto di polenta e di spezzatino, accompagnato dalla qualità del vino dell’azienda Podere Canapaccia, da sempre grande amico e sostenitore del Fan Club.
Con il momento delle premiazioni viene poi reso omaggio ai grandi protagonisti della giornata: i primi tre classificati della corsa (uomini e donne), i migliori atleti di Berbenno, i bambini che hanno concluso per primi la camminata, i cronometristi Cornaggia e Speziale, tutti i volontari che si sono messi a disposizione del Fan Club.
Ma soprattutto Sara, che da lassù avrà potuto vedere la sua Berbenno tutta unita per una bella giornata di sport, creata nel suo ricordo grazie ad un'amica che, nonostante la lontananza, non ha mai smesso di esserle vicina...